Meno stress per le piante grazie a foglie più fresche e alla conservazione della luce diffusa per la crescita

Con tre ettari di coltivazione in serra, Jan e Birgitte van den Elzen erano una volta tra i maggiori produttori di fragole nei Paesi Bassi. Non hanno seguito la tendenza all'espansione, ma hanno preferito puntare sul valore aggiunto e sulla vendita diretta al consumatore.

Drive-In delle Fragole J&B

Nel 2018, la coppia ha aperto il primo e unico drive-in per fragole nei Paesi Bassi, situato presso una rotonda vicino alla loro azienda agricola. Il Drive-In J&B ha riscosso un grande successo. Per questi imprenditori brabantini è importante offrire il massimo alle loro piante sempre produttive, anche proteggendole da una luce eccessiva.

“Nel nostro drive-in vendiamo solo frutti di altissima qualità”, spiega Jan. “Questo rappresenta la parte più consistente del nostro reddito. Se i frutti possono maturare lentamente sulla pianta, diventano più grandi, più dolci e assumono un colore più intenso. Ma ciò richiede che la temperatura non salga troppo.”

Temperatura della coltura spesso troppo alta

Per evitare un’irradiazione eccessiva e attenuare i picchi di temperatura, Van den Elzen si è affidato per anni alle finestre di ventilazione, a un impianto di umidificazione e a schermi ombreggianti. “Con questi strumenti riuscivo a raffreddare abbastanza bene la serra”, dice. “Ma un consulente agronomico mi ha fatto notare che, con forte radiazione, la temperatura reale della pianta poteva aumentare molto più del previsto. Abbiamo fatto delle misurazioni approfondite e aveva ragione. La luce solare diretta riscalda le piante più di quanto suggerisca la temperatura dell'aria. Questo effetto è massimo quando il sole entra direttamente dalle finestre aperte. Solo allora ho capito che le nostre piante soffrivano spesso di stress termico. Questo comporta sicuramente una perdita di peso e forse anche di qualità del frutto.”

ReduFuse IR

Il coltivatore si è reso conto che sul mercato esistono rivestimenti che potrebbero rappresentare un’alternativa migliore. “Il gesso tradizionale o ReduSol tolgono troppa luce, ma oggi ci sono molte opzioni”, osserva. “Ho parlato con Max Gram dell’azienda di applicazione Paul Sosef e con Paul van Gils, specialista tecnico di Lumiforte. Abbiamo esaminato diverse possibilità e mi hanno consigliato ReduFuse IR: un rivestimento che respinge la radiazione infrarossa, lascia passare la luce per la crescita e allo stesso tempo la diffonde.”

“Questo comporta vari effetti positivi”, aggiunge Van Gils. “La radiazione IR scalda molto ma non contribuisce alla fotosintesi. ReduFuse IR blocca in modo efficace quella parte dello spettro. Questo è già un primo vantaggio. La diffusione della luce fa il resto.”

Lo specialista tecnico spiega che il rivestimento non ostacola la trasmissione dello spettro utile alla fotosintesi. “Questo passa quasi completamente e viene altamente diffuso”, continua. “La luce diffusa penetra nel raccolto da tutte le direzioni, riducendo notevolmente le ombre. Con luce diretta, solo le foglie in cima beneficiano appieno — sempre che non diventino troppo calde — mentre le foglie in ombra partecipano solo parzialmente. Se la luce è ben diffusa, anche quelle foglie ricevono più luce e l’attività fotosintetica dell’intera pianta aumenta. Questo si traduce direttamente in più assimilati e maggiore produzione.”

Un ulteriore vantaggio di una pianta più fresca è che ha bisogno di evaporare meno acqua per raffreddarsi. Così può usare più energia per crescere. Inoltre, si riduce il consumo idrico e l’umidità da evacuare dalla serra.

*Foto fornita dall'applicatore Paul Sosef.

Esperienze positive

“È un rivestimento eccellente per colture che amano la luce ma richiedono temperature moderate”, conferma Gram. “La fragola è un esempio perfetto.” Il responsabile applicatore ha applicato personalmente ReduFuse IR nella primavera del 2024 sulle due serre dell’azienda a Uden. “Usiamo 20 secchi per ettaro. Alcuni operatori lo applicano più leggero, ma a questa concentrazione sappiamo che il rivestimento resta efficace per tutta la stagione. Abbiamo diversi anni di esperienza e la maggior parte dei clienti è molto soddisfatta. A settembre torniamo con ReduClean per sciogliere il rivestimento, che poi viene lavato via naturalmente dalla pioggia.”

Van den Elzen è uno di quei clienti soddisfatti. “Sì, per le fragole è davvero un rivestimento molto valido”, conferma. “Anche il personale apprezza il clima più mite e la luce più soffusa nelle giornate di sole. Grazie alla sessione di misurazione dell’anno precedente, ho imparato a non basarmi solo sulle mie sensazioni. Abbiamo continuato a misurare e vedo chiaramente che sotto il rivestimento le piante restano più fresche.”

Beneficio immediato

Alla domanda se questo abbia avuto un effetto positivo sulla produzione, il coltivatore brabantino risponde: “Senza dubbio, ma non posso quantificarlo. Ogni anno è diverso e quindi è difficile fare confronti. L’anno scorso abbiamo dovuto aspettare a lungo per un periodo soleggiato, ma quando è arrivato, ero ancora più felice di avere il rivestimento. Quest’anno la primavera è iniziata presto. Da inizio aprile, quando la produzione è davvero partita, ReduFuse IR è di nuovo sul tetto e abbiamo subito notato i benefici. Il bel tempo è sempre un vantaggio, perché fa venire ancora più voglia ai clienti di comprare fragole fresche e passare dal drive-in. Da questo punto di vista, la stagione 2025 è iniziata alla grande.”

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